"Neve e sale" di Stefania Doria

"Neve e sale" di Stefania Doria

14.01.2009


di Stefania Doria, (ingegnere ambientale residente a Vienna da 5 anni)


Qui a Vienna finora ha nevicato solo 5 cm, ma ho sentito le polemiche milanesi e soprattutto le dichiarazioni del sindaco Moratti: sono rimasta letteralmente basita dal peso che ha avuto il tema del sale da spargere sulle strade. Ma lo sapete che a Vienna (credo in tutta l'Austria e Germania, non ho dati sul resto dei paesi nordici) è vietato da 15 anni buttare sale per gli effetti ambientali? Si usa un pietrischetto (=ghiaia frantumata), che a onor del vero crea qualche problema di polveri fini - bisogna spazzarlo via appena si scioglie la neve - ma almeno ha il vantaggio di non alterare il pH delle acque uccidendo la flora e fauna circostanti. Per fare un esempio classico, che forse piacerà di più ai nostri politici umanistici, Catone quando ha detto "Carthago delenda est" ha fatto buttare il sale, o no?
Tutto questo boom mediatico per una cosa intrinsecamente sbagliata mi indigna alquanto. anche l'ACI austriaco ha dimostrato che il sale danneggia moltissimo le auto, mentre il ghiaietto solo molto poco.

Un'ordinanza comunale del 2003 definisce come si spala la neve a Vienna (disponibile a questo indirizzo http://www.wien.gv.at/umweltschutz/winterdienst.html, ma purtroppo solo in tedesco, turco e serbo tipiche lingue dei portinai viennesi); traduco la seconda frase del secondo paragrafo (introduzione dell'Assessora all'Ambiente): "Lo spargimento di sale a Vienna rimane fondamentalmente vietato in tutte le zone protette. Questo vale in particolare sui prati e intorno a piante per un raggio di 10 m. La ragione è la protezione delle piante: il sale nel terreno toglie l'acqua alle piante, muoiono letteralmente di sete"; poco dopo l'assessore aggiunge che si deve recuperare il pietrischetto in primavera, stoccandolo per la stagione futura. E lo fanno davvero, l'ho visto con i miei occhi. Ci sono anche disegnini per come si spala, dove dicono cose ragionevoli, del tipo non buttare la neve sulla strada, se no siamo daccapo. E anche questo posso assicurarvi che lo fanno, anche se non sempre come da ordinanza...

Insomma, invece di fare affermazioni del tipo "Milano ha retto il confronto con le metropoli europee (sic!!)", (ma quali?: Roma, Lisbona, Atene forse?) non si può stare zitti e informarsi davvero su cosa fanno altrove in Europa?

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Fonte: AIAT